La luna e l’energia dell’inverno

Nel mese di novembre inizia l’undicesima lunazione dell’anno lunare, la lunazione del sonno.

In inverno la luce della luna prevale quasi su quella del sole. La luna ci raggiunge con le sue qualità potenti di introspezione e chiaroveggenza. In inverno tutto riposa, molti animali cadono in letargo, le foglie cadono dalle piante e gli alberi sono spogli. Anche per l’essere umano l’inverno indica la chiusura dell’anno, dopo progetti, costruzioni, spostamenti è venuto il momento del riposo, di restaurare le proprie forze e iniziare un nuovo ciclo. Approfittiamo del freddo che ci invita a restare rintanati in casa e concediamoci momenti di riposo e di ozio, senza sentirci in colpa. l’introspezione è un’attività tipicamente invernale. E’ importante ricercare momenti di solitudine per ripensare alla propria vita, al proprio modo di agire , alle proprie motivazioni, per cercare e coltivare in sé le proprie risorse. Nel mese di dicembre la tradizione ci rimanda i riti originari legati all’ascesa spirituale e alla preparazione per il ritorno della luce. Ne sono un esempio, il Natale inteso come rinascita del dio Sole e la festa della luce per eccellenza che cade vicino al solstizio d’inverno: Santa Lucia. Momenti di silenzio, spazi per leggere e e sentire la musica, per oziare, permettono anche di guardare in faccia le proprie paure, i propri lutti reali o figurati, di morire a noi stessi in ciò che non ci soddisfa e cercare una nuova sorgente per la nostra realizzazione, per rinascere a nuova dimensione.  Viviamo i giorni delle feste saturnali, ( tutte le feste che vanno dalle feste dei morti al carnevale) dove si muore per rinascere a primavera con il nuovo sole.

Come preservare la bellezza in inverno

per preservare la bellezza, è necessario vivere bene l’inverno e accogliere la stagione del riposo per ricostituire le proprie riserve, è il momento di lasciare andare, abbandonare la presa. L’inverno è la stagione per capire quello che vogliamo, per rimuovere le nostre paure, per rinforzare la nostra volontà, per trovare la capacità di dire no, di rifiutare quello che non ci è conforme.

https://www.facebook.com/search/top?q=beauty%20plan%20magazineL’attività fisica in inverno non deve essere eccessiva. La cosa migliore da fare è camminare, anche se fa freddo; la luce delle ore più calde attiva le energie fisiche e psicologiche. La bellezza interiore se ben coltivata in inverno sboccerà in primavera sotto forma di sensualità, vigore, carisma, pelle luminosa e muscoli scattanti. Il freddo è l’energia climatica dell’inverno: il suo impatto nell’organismo determina contratture, rallentamenti e paralisi. causa sempre dolori, per lo più forti e pungenti, che migliorano con il calore. quando il freddo penetra nell’organismo, si localizza nei tendini e nei muscoli, provocando contratture dolorose. se scende in profondità, può causare dolori localizzati al torace e all’addome, accompagnati da sensazioni di freddo; rallentare i processi digestivi. Se il freddo attacca il sistema respiratorio, si possono avere sintomi quali tosse, edemi; se attacca i reni possono comparire lombalgie, sciatalgie, problemi urinari e di nuovo edemi. Se vogliamo ritrovarci leggeri e scattanti a primavera questo è il momento di drenare i liquidi, mantenere il rene pulito, attivo.

L’undicesima lunazione è la lunazione del linfodrenaggio.

Il drenaggio linfatico alternato a massaggi con oli essenziali riscaldanti come il pepe nero, la canfora, lo zenzero aiuta a rinforzare il rene, ridurre gli edemi da freddo e a tenere caldo il corpo e la muscolatura rilassata. Iniziare un ciclo di drenaggio almeno bisettimanale tra il 1 e il 7 novembre in luna nuova e terminarlo tra il 1 e il 7 dicembre sotto l’influenza della luna piena aiuterà a monitorare l’edema, a dare energia vitale al corpo nel momento in cui ne ha il massimo bisogno.

Il linfodrenaggio in questo mese è come la luce lunare per le piante, stimola il sistema immunitario, aiuta la riparazione dei tessuti aggrediti dal freddo e protegge il Rene, che nella medicina tradizionale cinese costituisce l’organo principale dell’inverno. Ottimo il trattamento viso il 4 novembre in luna nuova per chi soffre di ristagni e gonfiori. Il momento migliore per chi invece tende ad avere la pelle rugosa e secca va dal 13 al 22 novembre.

La luna nei segni zodiacali.

Da sabato 4 dicembre a venerdì 10 dicembre la luna nuova passa dal segno del Sagittario a quello dei Pesci. Il sagittario è il segno delle cosce, il capricorno delle ginocchia, l’acquario delle gambe e i pesci dei piedi. Dal 4 al 10 la luna attraversa tutti i segni degli arti inferiori. In fase di luna calante tutti i trattamenti per migliorare gli inestetismi degli arti inferiori avranno il massimo dell’efficacia. L’epilazione con il laser in questi giorni vi stupirà. I trattamenti al viso ricostituenti e anti age avranno il massimo dell’efficacia sotto l’influenza della luna piena tra il 16 novembre fino al 22 novembre con il passaggio della luna nei gemelli. In questi giorni la luna passa infatti dai segni che favoriscono: viso e testa (ariete), collo (toro), décolleté e spalle i gemelli. 

Educare le clienti

E’ il momento migliore per le consulenze al fine di educare le clienti ad una cura del corpo annuale e non stagionale. La cura del corpo infatti inizia a dicembre e si protrae tutto l’anno. A questo punto non mi rimane che augurarvi un buon riposo invernale propedeutico ad una meravigliosa rinascita con il solstizio invernale del 21 dicembre, con il lassaggio lunare nel segno del cancro, il segno dell’acqua e del drenaggio.

Fonti: 

“curarsi secondo stagione ” Emilio Minelli/ Fabrizia Berera

” La luna-influssi, poteri, leggende” Stefano Mayorca.

 

Articolo pubblicato su Beauty Plan Magazine. 

L’importanza delle riviste di settore

L’ imprenditrice nel campo estetico in generale si alza presto, va al lavoro, corre tutto il giorno e alla sera arriva a casa e il lavoro non è ancora finito; rendiconta la giornata, risponde ai messaggi delle clienti (che arrivano a qualsiasi ora) e finalmente dopo aver sistemato, figli o cena si concede una rapida occhiata ai social e poi crolla dal sonno. Forse non è sempre proprio così ma ci siamo vicini. Quando c’è qualche giorno libero ecco che l’estetista corre a fare un corso di aggiornamento. Dov’è il problema? Il problema è il tempo. Il tempo per cercare nuove strategie e capire in quale direzione va il mercato, quali sono i nuovi brand e i vari eventi del settore. A volte siamo costrette a farci consigliare dai vari rappresentanti perdendo il polso della situazione. Come possiamo fare per ottimizzare il tempo, avere a portata di mano un vademecum non solo sulle ultime tendenze ma anche su argomenti riguardanti la professione e storie di altre estetiste per confrontarsi e avere sempre nuovi spunti lavorativi?

Le riviste del settore 

Le riviste sono un ottimo spunto di conversazione con la cliente ed anche uno stimolo continuo a crescere e formarsi restando sempre all’avanguardia. In questo articolo voglio raccontarvi della rivista BEAUTYPLAN. Perché di questa e non di altre? Semplicemente perché scrivo sulla rivista da tempo e la conosco molto bene.                   

La direttrice Sabina Rosso ( nella figura sotto) che stimo moltissimo, ha formato una squadra di ben 24 autori specializzati in diversi settori: dalla cosmetica, al marketing, al massaggio, al Make up; imprenditrici del settore, naturopati, onicotecniche, consulenti d’impresa, giornalisti professionisti, psicologi, operatori olistici, spa & beauty manager, biologi e altro ancora…Tutti insieme scrivono per aiutarci a crescere. La rivista è giovane ad ha un linguaggio semplice e scorrevole, gli argomenti trattati sono tantissimi ed è bellissimo  trovare quello che ci sta più a cuore. Un altro aspetto che mi piace di questa rivista è che spazia in tematiche a 360 gradi, dalla sostenibilità, alle nuove generazioni di clienti pronte a entrare nei centri estetici;  dal packaging per prevenire gli sprechi, all’uso degli oli essenziali; dall’estetica applicata, alle nuove frontiere del marketing; dalla cosmesi funzionale per la menopausa alle 10 tipologie di clienti e molto, molto altro. La rivista viene usata anche nelle scuole come stimolo al dibattito sugli articoli tecnici e per scoprire sempre nuovi argomenti che riguardano la professione più bella del mondo.

Lunedì 15 novembre intervisterò in diretta la direttrice Sabina Rosso sul gruppo Estetica Sistemica,  sarà bello scoprire insieme come nasce una rivista, come vengono scelti gli argomenti e come vengono approfonditi. Scopriremo anche i trend del 2022, l’agenda degli incontri più importanti con i massimi esperti del settore e molto altro. 

 

Lunedì 15 novembre ore 21.00 sul gruppo facebook  Estetica Sistemica clicca sul rosa per entrare

Luna e cellulite

La Luna, nel suo ciclo lunare di 29 giorni, attraversa tutti i segni dello Zodiaco insieme al Sole che li attraversa in un anno. Giorno per giorno l’orologio lunare indica quale trattamento gode del benefico influsso della Luna, dalla circolazione del sangue e della linfa agli organi e alla dieta; dalla pelle ai denti ai capelli e alle unghie. Basato sulla base delle percezioni del presente confrontate con le osservazioni delle pulsazioni della natura, l’orologio lunare ci indica gli influssi dominanti in un preciso momento, prevede in futuro gli influssi favorevoli o meno che influenzano le terapie e la cura delle persone e degli animali, la semina, la cura delle colture, la concimazione.

Quando ho capito l’estremo valore dei suggerimenti della Luna ho trovato il lei un’amica fedele che mi aiuta giorno per giorno, a trovare sempre nuovi stimoli per la bellezza e il benessere delle clienti oltre che per il mio.

La Luna mi indica quale è il momento propizio per iniziare una dieta e quello per disintossicare l’organismo. Ho scoperto quando pulire la pelle e quando invece nutrirla. Quando stimolare la circolazione e drenare i liquidi in eccesso. Il momento migliore per occuparmi del sistema muscolare e quello per riequilibrare l’energia degli organi uno per uno. Fino ai gesti più semplici come quando tagliare i capelli, quando andare dal dentista, quando tagliare le unghie, quando usare una crema nutriente e quando una drenante o fare uno scrub. Il momento in cui è assolutamente vietato straviziare e quello in cui invece ce lo possiamo concedere e altro ancora. 

In questo articolo mi voglio soffermare sull’influenza della Luna sulla ritenzione dei liquidi nel corpo femminile. Per questo occorre capire come funziona  l’orologio lunare, vediamolo insieme.

Rotazione tra Terra e Luna, l’orologio lunare.

La Luna è un satellite in rotazione sincrona attorno al proprio pianeta Terra. Il lato della Luna che vediamo secondo l’illuminazione del sole è visibile come un cerchio luminoso, a spicchi o come un cerchio nero. Il tempo che intercorre tra un novilunio quando il cerchio è nero ( luna nuova) e quello successivo si chiama lunazione. La lunazione è il tempo che impiega la Luna per riallineare nuovamente la sua posizione con il Sole e la Terra dopo aver compiuto una rivoluzione intorno a quest’ultima. Dodici lunazioni medie formano un anno lunare pari a 354 giorni, 8 ore e 48 minuti. La durata dell’anno lunare è perciò più corta dell’anno solare (365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 45 secondi) per questo si contano in un anno solare 13 lunazioni. La durata media del mese lunare è di 29 giorni 12 ore 44 minuti e 2,9 secondi.

 
 
 

Influenze della luna sui liquidi corporei nelle fasi piena, calante e nuova.

Luna piena

Dopo la Luna nuova, (disco nero) la Luna inizia a crescere per 14 giorni fino a riempire nuovamente il disco e diventare piena (disco giallo). Gli influssi della luna piena vanno di pari passo con il riempimento del disco fino alla massima influenza nei tre giorni prima e dopo la luna piena. L’influsso della Luna piena viene avvertito, infatti in crescendo, dai tre giorni antecedenti e in calando fino a tre giorni dopo il plenilunio. Questo è il momento di grande rigenerazione, tutto ciò che si porta al corpo viene assorbito al massimo. Il nostro corpo, in condizioni sane, filtra nel circolo linfatico circa 2 litri di liquidi al giorno. (Liquido ricco di elementi di scarto e tossine che passa dai tessuti e si avvia nel sistema linfatico per tornare nel sangue sterile). Quando la luna è piena, il nostro corpo tende a trattenere nei tessuti parte di questo liquido. Il corpo assorbe e trattiene i liquidi in eccesso. Il liquido interstiziale si accumula creando maggiore edema tra i tessuti. Le tossine non vengono drenate come dovrebbero ma trattenute nel liquido interstiziale. La circolazione sanguigna è più ricca e veloce, (la ceretta è controindicata perché può favorire la follicolite, il sanguinamento o la rottura di capillari) e probabilmente riversa più liquido nei tessuti. Le ferite sanguinano più facilmente e tutti i trattamenti corpo o viso devono essere più delicati e leggeri rispetto agli altri giorni. Ecco perché l’inestetismo della cellulite si vede di più. Alla palpazione inoltre la cellulite risulta più dolorante.

Luna Nuova

Dopo la Luna piena, (disco giallo) abbiamo il periodo di 14 giorni di luna calante fino al novilunio o Luna nuova (disco nero). Gli influssi della luna nuova vanno di pari passo con lo svuotamento del disco, fino alla massima influenza nei tre giorni prima e dopo la Luna Nuova. L’influsso della Luna nuova infatti viene avvertito in crescendo dai tre giorni antecedenti e in calando fino a tre giorni dopo il novilunio. E un po’ come avviene al disco, anche il corpo inizia a lasciare andare i liquidi accumulati. Le possibilità di disintossicazione del corpo sono al massimo. Infatti la Luna nuova esprime il massimo della depurazione. Il sistema linfatico in Luna calante è agevolato e le tossine accumulate nel liquido interstiziale possono essere depurate attraverso il passaggio dai linfonodi. L’accumulo di liquido interstiziale tra i tessuti è al minimo per la cliente. Alla palpazione il tessuto adiposo interessato dalla cellulite è meno dolente e posso applicare manovre più profonde. In questi giorni bypassare la cellulite e arrivare alla muscolatura è più semplice. Questo è il momento migliore per il massaggio Miomatrix. Nel massaggio Miomatrix infatti devo arrivare alla fascia muscolare per poter lavorare la matrice profonda e scollare il pannicolo adiposo nei punti di maggior adesione sulla fascia. Tale tecnica porta una maggiore irrorazione sia al muscolo che alla zona adiposa, influisce sul ripristino dei passaggi sanguigni e sulla postura della cliente.

Provare per credere

La prova dimostrativa è abbastanza semplice. In assenza di un dispositivo diagnostico oggettivo:

• Invitare la cliente a ricordare il dolore alla palpazione durante la settimana del plenilunio e fare la differenza con quella del novilunio.

• Se la cliente non varia regime alimentare invitarla a salire sulla bilancia e annotare il peso in luna piena e nuova. L’obbiettivo è riscontrare se nella settimana della luna piena l’accumulo di liquidi sposta in avanti l’ago della bilancia. (tranquillizziamo pure la cliente perché, in caso affermativo, si tratta di un’oscillazione del tutto naturale che rientra man mano che la luna cala)

Con dispositivo diagnostico oggettivo non invasivo

• puoi usare, come faccio io, un sistema diagnostico oggettivo non invasivo come le lastre termografiche. La differenza di composizione dei tessuti è evidente dalla variazione delle sfumature sulla lastra. 

La lastra termografica riesce a fotografare il momento e mi permette di fare i confronti. Questo dato insieme insieme alla variazione di peso e alla variazione di dolore alla palpazione mi dà un quadro più completo dell’evoluzione dell’edema confermando l’amicizia con la cara Luna che dura ormai da molti anni. Incuriosendo inoltre le clienti che ormai stanno diventando sempre più attente ai trattamenti seguendo l’orologio lunare.

Se vuoi saperne di più segui la mia rubrica sulle influenze della luna in estetica sulla prestigiosa rivista Beauty Plan. https://beauty-plan.it/

 

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